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Regulatory updates
Nuove modalità di versamento del Contributo ANAC
L’ANAC ha comunicato, sul suo Portale istituzionale, l’introduzione del nuovo sistema di pagamento della contribuzione dovuta dalle Stazioni Appaltanti che hanno avviato la procedura di scelta del contraente per l’affidamento di lavori, servizi e forniture, a decorrere dal 17 settembre 2024. Le procedure interessate dal nuovo sistema sono quelle registrate dal 1° gennaio 2024 sulla BDNCP (Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici) dell’Autorità che ricorrono alle Piattaforme di Approvvigionamento Digitale certificate (PAD) oppure utilizzano la Piattaforma dei Contratti Pubblici (PCP). Il servizio di Gestione Contributi Gara (GCG) permette di avviare il processo finalizzato al versamento del contributo a favore dell’ANAC. [[CASESTUDY]] I destinatari di tale servizio sono: le pubbliche amministrazioni: le stazioni appaltanti che hanno avviato procedure di scelta del contraent...
L’ANAC ha comunicato, sul suo Portale istituzionale, l’introduzione del nuovo sistema di pagamento della contribuzione dovuta dalle Stazioni Appaltanti che hanno avviato la procedura di scelta del contraente per l’affidamento di lavori, servizi e forniture, a decorrere dal 17 settembre 2024. Le procedure interessate dal nuovo sistema sono quelle registrate dal 1° gennaio 2024 sulla BDNCP (Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici) dell’Autorità che ricorrono alle Piattaforme di Approvvigionamento Digitale certificate (PAD) oppure utilizzano la Piattaforma dei Contratti Pubblici (PCP). Il servizio di Gestione Contributi Gara (GCG) permette di avviare il processo finalizzato al versamento del contributo a favore dell’ANAC. [[CASESTUDY]] I destinatari di tale servizio sono: le pubbliche amministrazioni: le stazioni appaltanti che hanno avviato procedure di scelta del contraent...
Il ‘principio del risultato’ e il ‘principio della fiducia’ costituiscono...
Il ‘principio del risultato’ e il ‘principio della fiducia’, sebbene non applicabili ratione temporis alla vicenda processuale in esame, costituiscono criteri immanenti nel sistema, svolgendo una funzione regolatoria, pertanto devono guidare l’interprete nella lettura e nell’applicazione della disciplina di gara. [[CASESTUDY]] Questo quanto stabilito da Consiglio di Stato, Sez. V, 01/10/2024, n. 7875: Un altro argomento appare decisivo. L’esame delle criticità sollevate con il ricorso non può non tenere conto dei principi declinati dal codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 36 del 2023), e tra questi va considerato il ‘principio della fiducia’ e ‘il principio del risultato’. Il ‘principio del risultato’ ‘costituisce criterio prioritario per l’esercizio del potere discrezionale e per l’individuazione della regola del caso concreto’ (art. 1, comma 4),...
Il ‘principio del risultato’ e il ‘principio della fiducia’, sebbene non applicabili ratione temporis alla vicenda processuale in esame, costituiscono criteri immanenti nel sistema, svolgendo una funzione regolatoria, pertanto devono guidare l’interprete nella lettura e nell’applicazione della disciplina di gara. [[CASESTUDY]] Questo quanto stabilito da Consiglio di Stato, Sez. V, 01/10/2024, n. 7875: Un altro argomento appare decisivo. L’esame delle criticità sollevate con il ricorso non può non tenere conto dei principi declinati dal codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 36 del 2023), e tra questi va considerato il ‘principio della fiducia’ e ‘il principio del risultato’. Il ‘principio del risultato’ ‘costituisce criterio prioritario per l’esercizio del potere discrezionale e per l’individuazione della regola del caso concreto’ (art. 1, comma 4),...
APPROFONDIMENTO: L’OBBLIGO DI SPECIFICARE IL COSTO DELLA MANODOPERA È PREVISTO...
Con il parere di precontenzioso n. 396 del 30 luglio 2024, l’Autorità nazionale anticorruzione ha chiarito che qualora l’affidamento dell’appalto avvenga senza una procedura di gara, resta fermo l’obbligo dell’operatore economico di indicare il costo della manodopera nella propria offerta ex art. 108, co. 9 del D.lgs. 36/2023. In caso contrario, dunque, la stazione appaltante deve escluderlo dall’affidamento, in modo da non violare la disciplina di settore. [[CASESTUDY]] Si precisa che, ai sensi dell’art. 108, co. 9 del Codice appalti è previsto che “Nell'offerta economica l'operatore indica, a pena di esclusione, i costi della manodopera e gli oneri aziendali per l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro eccetto che nelle forniture senza posa in opera e nei servizi di natur...
Con il parere di precontenzioso n. 396 del 30 luglio 2024, l’Autorità nazionale anticorruzione ha chiarito che qualora l’affidamento dell’appalto avvenga senza una procedura di gara, resta fermo l’obbligo dell’operatore economico di indicare il costo della manodopera nella propria offerta ex art. 108, co. 9 del D.lgs. 36/2023. In caso contrario, dunque, la stazione appaltante deve escluderlo dall’affidamento, in modo da non violare la disciplina di settore. [[CASESTUDY]] Si precisa che, ai sensi dell’art. 108, co. 9 del Codice appalti è previsto che “Nell'offerta economica l'operatore indica, a pena di esclusione, i costi della manodopera e gli oneri aziendali per l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro eccetto che nelle forniture senza posa in opera e nei servizi di natur...
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Iscrizione nelle white list obbligatoria per gestione socioassistenziale e rifiuti Gli operatori economici che svolgono le prestazioni elencate nel comma 53 dell’art. 1 della L. n. 190/2012, come le ditte di gestione rifiuti, devono possedere il requisito di iscrizione nelle white list, anche se non espressamente previsto nella legge di gara. Questo è valido anche con il nuovo Codice Appalti. Lo ha chiarito Anac con il Parere di precontenzioso 407, approvata dal Consiglio dell’11 settembre 2024, riguardante una procedura aperta per l’affidamento dei servizi presso la Residenza Sanitaria Assistita (RSA) dell’ASL Napoli 2 Nord, nel comune di Pozzuoli, Rione Troiano, provincia di Napoli. [[CASESTUDY]] L’importo a base di gara dell’affidamento è pari a 5.196.456 euro. “Riguardo all’attività di ri...
Iscrizione nelle white list obbligatoria per gestione socioassistenziale e rifiuti Gli operatori economici che svolgono le prestazioni elencate nel comma 53 dell’art. 1 della L. n. 190/2012, come le ditte di gestione rifiuti, devono possedere il requisito di iscrizione nelle white list, anche se non espressamente previsto nella legge di gara. Questo è valido anche con il nuovo Codice Appalti. Lo ha chiarito Anac con il Parere di precontenzioso 407, approvata dal Consiglio dell’11 settembre 2024, riguardante una procedura aperta per l’affidamento dei servizi presso la Residenza Sanitaria Assistita (RSA) dell’ASL Napoli 2 Nord, nel comune di Pozzuoli, Rione Troiano, provincia di Napoli. [[CASESTUDY]] L’importo a base di gara dell’affidamento è pari a 5.196.456 euro. “Riguardo all’attività di ri...
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Procedura da aggiudicarsi con offerta economicamente più vantaggiosa. Il Tar Lombardia, ribadendo la giurisprudenza del Consiglio di Stato (in particolare Consiglio di Stato, Sez. V, 20/12/2021, n. 8460), respinge il ricorso affermando, in tema di “cristallizzazione” degli esiti della gara, come il principio di invarianza oggi codificato all’art. 108, c. 12, d.lgs. n. 36/2023, debba tradursi nello scorrimento della graduatoria, senza alcuna necessità di “ricalcolare” i punteggi. [[CASESTUDY]] Ad avviso della ricorrente, infatti, l’esclusione dell’aggiudicataria le consentirebbe di posizionarsi al primo posto della graduatoria, superando la seconda classificata poiché le dovrebbe venire attribuito il punteggio massimo di 30 punti in quanto “operatore economico che avrà offerto il ribasso percentuale maggiore”. Tar Lombardia, Milano, Sez. IV, 30/09/2024, n. 2521 dich...
Procedura da aggiudicarsi con offerta economicamente più vantaggiosa. Il Tar Lombardia, ribadendo la giurisprudenza del Consiglio di Stato (in particolare Consiglio di Stato, Sez. V, 20/12/2021, n. 8460), respinge il ricorso affermando, in tema di “cristallizzazione” degli esiti della gara, come il principio di invarianza oggi codificato all’art. 108, c. 12, d.lgs. n. 36/2023, debba tradursi nello scorrimento della graduatoria, senza alcuna necessità di “ricalcolare” i punteggi. [[CASESTUDY]] Ad avviso della ricorrente, infatti, l’esclusione dell’aggiudicataria le consentirebbe di posizionarsi al primo posto della graduatoria, superando la seconda classificata poiché le dovrebbe venire attribuito il punteggio massimo di 30 punti in quanto “operatore economico che avrà offerto il ribasso percentuale maggiore”. Tar Lombardia, Milano, Sez. IV, 30/09/2024, n. 2521 dich...
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Le Pubbliche amministrazione devono rendere pubblici i loro debiti e le imprese creditrici Le Pubbliche amministrazioni, con cadenza annuale, devono pubblicare l’ammontare complessivo dei debiti e del numero delle imprese loro creditrici. E’ quanto ha specificato Anac, con Atto a firma del Presidente del 18 settembre 2024, in un parere richiesto da un’Amministrazione ministeriale. [[CASESTUDY]] L’Autorità Nazionale Anticorruzione, riprendendo l’articolo 33 del decreto legislativo n. 33/2013, ha ricordato come si tratta di “dati complessivi che confermano la particolare attenzione che il legislatore presta al grave fenomeno dei ritardati pagamenti delle pubbliche amministrazioni, interpretando la trasparenza come strumento utile alla emersione e alla riduzione di tale criticità”. Per garantire un’interpretazione coerente delle disposizioni del citato articolo 33, l’...
Le Pubbliche amministrazione devono rendere pubblici i loro debiti e le imprese creditrici Le Pubbliche amministrazioni, con cadenza annuale, devono pubblicare l’ammontare complessivo dei debiti e del numero delle imprese loro creditrici. E’ quanto ha specificato Anac, con Atto a firma del Presidente del 18 settembre 2024, in un parere richiesto da un’Amministrazione ministeriale. [[CASESTUDY]] L’Autorità Nazionale Anticorruzione, riprendendo l’articolo 33 del decreto legislativo n. 33/2013, ha ricordato come si tratta di “dati complessivi che confermano la particolare attenzione che il legislatore presta al grave fenomeno dei ritardati pagamenti delle pubbliche amministrazioni, interpretando la trasparenza come strumento utile alla emersione e alla riduzione di tale criticità”. Per garantire un’interpretazione coerente delle disposizioni del citato articolo 33, l’...
Il verbale del seggio di gara costituisce un atto endoprocedimentale non impugnabile...
Il verbale del seggio di gara costituisce un atto endoprocedimentale non impugnabile autonomamente non essendo idoneo, di per sé, a produrre alcuna lesione nella sfera giuridica di alcun soggetto. [[CASESTUDY]] Lo ribadisce Tar Puglia, Bari, Sez. II, 26/09/2024, n. 1009, che dichiara inammissibile per difetto d’interesse il ricorso: Rilevato che: – la parte ricorrente, prima di avere accesso ai verbali di gara, li ha impugnati “al buio”, con ricorso notificato in data 15 novembre 2023, avendo appreso, nella seduta pubblica del 16 ottobre 2023, di essere stata esclusa per difetto di un requisito di minima richiesto dalla lex specialis (capacità del sistema offerto di eseguire “test con attivazione della via estrinseca in presenza dell’inibitore della fibrinolisi”) e affermando che “se confermata, tale valutazione risulterebbe erronea”; – esperito in corso di causa...
Il verbale del seggio di gara costituisce un atto endoprocedimentale non impugnabile autonomamente non essendo idoneo, di per sé, a produrre alcuna lesione nella sfera giuridica di alcun soggetto. [[CASESTUDY]] Lo ribadisce Tar Puglia, Bari, Sez. II, 26/09/2024, n. 1009, che dichiara inammissibile per difetto d’interesse il ricorso: Rilevato che: – la parte ricorrente, prima di avere accesso ai verbali di gara, li ha impugnati “al buio”, con ricorso notificato in data 15 novembre 2023, avendo appreso, nella seduta pubblica del 16 ottobre 2023, di essere stata esclusa per difetto di un requisito di minima richiesto dalla lex specialis (capacità del sistema offerto di eseguire “test con attivazione della via estrinseca in presenza dell’inibitore della fibrinolisi”) e affermando che “se confermata, tale valutazione risulterebbe erronea”; – esperito in corso di causa...
APPROFONDIMENTO: IL VERSAMENTO TARDIVO DEL CONTRIBUTO ANAC
Con sentenza n. 16458 del 19 settembre 2024, il Tar Lazio si è espresso in merito alla possibilità di ammettere il versamento tardivo del contributo ANAC e all’eventuale sanabilità di tale tardività attraverso l’istituto del soccorso istruttorio. [[CASESTUDY]] Nello specifico, il ricorso riguarda l’annullamento di un provvedimento di esclusione adottato dalla Stazione appaltante in attuazione dell’articolo 90, co. 1 lettera d), del d.lgs. n. 36/2023 in ragione del tardivo pagamento di tale contributo, prescritto a pena di esclusione dalla legge di gara. A cura della Redazione di TuttoGare PA del 27/09/2024 [[NEWSLETTER]]...
Con sentenza n. 16458 del 19 settembre 2024, il Tar Lazio si è espresso in merito alla possibilità di ammettere il versamento tardivo del contributo ANAC e all’eventuale sanabilità di tale tardività attraverso l’istituto del soccorso istruttorio. [[CASESTUDY]] Nello specifico, il ricorso riguarda l’annullamento di un provvedimento di esclusione adottato dalla Stazione appaltante in attuazione dell’articolo 90, co. 1 lettera d), del d.lgs. n. 36/2023 in ragione del tardivo pagamento di tale contributo, prescritto a pena di esclusione dalla legge di gara. A cura della Redazione di TuttoGare PA del 27/09/2024 [[NEWSLETTER]]...
Le novità Anac in materia di vigilanza di appalti di servizi e forniture
Le novità Anac in materia di vigilanza di appalti di servizi e forniture Verso una moderna e performante attività di verifica e controllo con la possibilità di svolgere azioni di stimolo e concreto supporto nei confronti di Stazioni appaltanti ed imprese. La vigilanza dell’Autorità ha ad oggetto l’intera vita dell’appalto pubblico di lavori, servizi e forniture, e spazia di fatto dalla fase della programmazione dei lavori e degli acquisti di beni e servizi (articoli 37 – 40 del Dlgs 36/2023) a quella della progettazione (articoli 41 – 47 del Dlgs 36/2023) e a quella della scelta del contraente (articoli 70-76 del Dlgs 36/2023), nonché alla fase realizzativa, cosiddetta fase di esecuzione dell’appalto (articoli 113 – 126 del Dlgs 36/2023), ed alla relativa collaudazione dello stesso (art. 116 del Dlgs...
Le novità Anac in materia di vigilanza di appalti di servizi e forniture Verso una moderna e performante attività di verifica e controllo con la possibilità di svolgere azioni di stimolo e concreto supporto nei confronti di Stazioni appaltanti ed imprese. La vigilanza dell’Autorità ha ad oggetto l’intera vita dell’appalto pubblico di lavori, servizi e forniture, e spazia di fatto dalla fase della programmazione dei lavori e degli acquisti di beni e servizi (articoli 37 – 40 del Dlgs 36/2023) a quella della progettazione (articoli 41 – 47 del Dlgs 36/2023) e a quella della scelta del contraente (articoli 70-76 del Dlgs 36/2023), nonché alla fase realizzativa, cosiddetta fase di esecuzione dell’appalto (articoli 113 – 126 del Dlgs 36/2023), ed alla relativa collaudazione dello stesso (art. 116 del Dlgs...
Il nuovo accesso agli atti nei contratti pubblici: la non condivisile reviviscenza...
Il nuovo ed innovativo procedimento (ed il nuovo rito) relativo all’accesso agli atti nel settore dei contratti pubblici è particolarmente complesso. Due sentenze in data odierna se ne sono occupate. T.A.R. Toscana, IV, 25 settembre 2024, n. 1035 ricostruisce magistralmente l’ordito normativo, e si suggerisce quindi una integrale lettura della sentenza. D’interesse è la chiara esplicitazione di quanto già ricavabile dalla norma: la necessità di una richiesta di accesso non dovrebbe trovare luogo in base all’assetto voluto dal Codice dei contratti vigente, essendo automaticamente riconosciuto a chi partecipa alla gara e non ne è “definitivamente” escluso, di accedere in via diretta, non solo a “documenti” (offerta dell’aggiudicatario, verbali di gara e atti), ma anche “ai dati e alle informazioni” inseriti nella piattaforma ex articolo 25 del Codice, e ciò ...
Il nuovo ed innovativo procedimento (ed il nuovo rito) relativo all’accesso agli atti nel settore dei contratti pubblici è particolarmente complesso. Due sentenze in data odierna se ne sono occupate. T.A.R. Toscana, IV, 25 settembre 2024, n. 1035 ricostruisce magistralmente l’ordito normativo, e si suggerisce quindi una integrale lettura della sentenza. D’interesse è la chiara esplicitazione di quanto già ricavabile dalla norma: la necessità di una richiesta di accesso non dovrebbe trovare luogo in base all’assetto voluto dal Codice dei contratti vigente, essendo automaticamente riconosciuto a chi partecipa alla gara e non ne è “definitivamente” escluso, di accedere in via diretta, non solo a “documenti” (offerta dell’aggiudicatario, verbali di gara e atti), ma anche “ai dati e alle informazioni” inseriti nella piattaforma ex articolo 25 del Codice, e ciò ...
AGGIORNAMENTO: IL NUOVO MOTIVO DI ESCLUSIONE EX ART. 27 CO.11 D.LGS. 81/2008 –...
La norma di riferimento per la patente a punti è l’art. 27 (Sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi tramite crediti) del Testo Unico sulla Sicurezza (D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81), riscritto integralmente dal D.L. 19/2024. In allegato, un approfondimento sulle implicazioni relative ai motivi di esclusione derivanti dalla mancata osservanza della norma. A cura della Redazione di TuttoGare PA del 26/09/2024 [[NEWSLETTER]]...
La norma di riferimento per la patente a punti è l’art. 27 (Sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi tramite crediti) del Testo Unico sulla Sicurezza (D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81), riscritto integralmente dal D.L. 19/2024. In allegato, un approfondimento sulle implicazioni relative ai motivi di esclusione derivanti dalla mancata osservanza della norma. A cura della Redazione di TuttoGare PA del 26/09/2024 [[NEWSLETTER]]...
APPROFONDIMENTO: I NUOVI CAM PER I CONTRATTI DI SERVIZI ENERGETICI
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con il Decreto dello scorso 12 agosto, pubblicato in GURI in data 29 agosto, ha adottato i nuovi criteri ambientali minimi per l’affidamento integrato di contratti che includono servizi energetici per gli edifici e i relativi sistemi tecnici dell’edilizia, oltre a tutti gli altri impianti elettrici, inerenti agli edifici-impianti oggetto di EPC come definiti all’art. 1.1 del Decreto. In allegato un approfondimento dell'argomento A cura della Redazione di TuttoGare PA del 26/09/2024 [[NEWSLETTER]]...
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con il Decreto dello scorso 12 agosto, pubblicato in GURI in data 29 agosto, ha adottato i nuovi criteri ambientali minimi per l’affidamento integrato di contratti che includono servizi energetici per gli edifici e i relativi sistemi tecnici dell’edilizia, oltre a tutti gli altri impianti elettrici, inerenti agli edifici-impianti oggetto di EPC come definiti all’art. 1.1 del Decreto. In allegato un approfondimento dell'argomento A cura della Redazione di TuttoGare PA del 26/09/2024 [[NEWSLETTER]]...